Bibliografia consigliata da Rolando Zobrist
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Vi presentiamo di seguito una bibliografia di riferimento (in continua evoluzione) per l’approfondimento dei temi e degli argomenti trattati durante gli incontri e/o le lezioni.
Ultimo aggiornamento: gennaio 2017. 
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Paul Watzlawick
Istruzioni per rendersi infelici Editore: FELTRINELLI, universale Economica Saggi, Milano 1997 "È giunta l'ora di farla finita con la favola millenaria secondo cui felicità, beatitudine e serenità sono mete desiderabili della vita. Troppo a lungo ci è stato fatto credere, e noi ingenuamente abbiamo creduto, che la ricerca della felicità conduca infine alla felicità". Watzlawick costruisce qui uno specchio ironico che, pur tenendo viva una costante tensione tra il divertimento e il disagio di riconoscersi, non priva il lettore del piacere di interpretare il messaggio: come rendersi felicemente infelici?". |
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Giorgia Cozza
"Scusate, ma la mamma sono io!" Ed. Leone verde Durante la gravidanza si ricevono un'enormità di consigli, di aiuti e suggerimenti. "Ma sei sicura che avrai abbastanza latte?", "Dovresti fare più moto, mangiare meno, mangiare di più ...", "Che pancia grande, che pancia piccola", "Non ti vaccini? Ti vaccini? Ma sei pazza!". Il problema nasce perché la futura mamma nella maggior parte dei casi non ha chiesto aiuto e nemmeno un'opinione. Tutte o quasi le persone che la circondano diventano esperte ginecologhe, levatrici e pedagogiste. Se in tempi "normali" una donna é in grado di difendersi e con lucidità dare il giusto peso alle parole, in gravidanza diventa più vulnerabile e ogni commento può dare fastidio, preoccupare o agitare. Ecco un divertente manuale per riprendersi il proprio posto di mamma, la propria forza e centratura, Un po' di teoria, esempi pratici e trucchi che riportano l'attenzione dentro di sé, per scoprire che ogni risposta che cerchiamo già la conosciamo e che dipende solo da noi quanto gli altri possono farci vacillare o innervosire. Mamma e bambino da subito sono una squadra fortissima, hanno bisogno di imparare ad ascoltarsi, conoscersi e chi sta loro attorno può fare il tifo, sostenerli incondizionamente ed assistere ad una delle più belle partite che possano essere disputate. |
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Marshall B. Rosenberg
"Le sorprendenti funzioni della rabbia, come gestirla e scoprirne il dono" Ed. Esserci Marshall Rosenberg é stato il fondatore e direttore dei servizi educativi del "Center for Nonviolent Communication (CNVC)". Questo piccolo manuale, basato sui principi della "comunicazione non violenta" ci dimostra che la rabbia ha uno scopo ben preciso ed é al nostro servizio nella vita. Ci hanno insegnato a reprimerla perché la rabbia non é cosa buona, a sfogarla perché é nostro diritto far sapere che siamo arrabbiati, a trovare un colpevole a cui attribuirla, Rosenberg ci mostra invece gli incredibili vantaggi di vivere la rabbia, di viverla profondamente. La rabbia é un campanello d'allarme che ci avverte che non siamo in contatto con i nostri bisogni e che questi non sono soddisfatti. Ecco qualche consiglio molto pratico e facilmente spendibile nella vita di tutti i giorni per scoprire quali sono i nostri bisogni e come soddisfarli, sviluppando strategie rivolte alla cura di noi stessi che ci permettono di trasformare la rabbia, in azioni che impreziosiscono la nostra vita. A chi desidera approfondire il tema della CNV consigliamo, sempre dello stesso autore, "Le parole sono muri oppure finestre", Ed. esserci |
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CliccaMarcia Grad Powers
Il cavaliere che aveva un peso sul cuore Ed. Pickwick In questo piccolo libro possiamo ritrovare i principi del counselling cognitivo relazionale al sapore di fiaba. Un cacciatore di draghi, la cui vita sembra crollare e non avere più nessun senso, accompagnato da due personaggi fantastici, intraprende un percorso alla ricerca di una nuova serenità. Un viaggio durante il quale il nostro cacciatore scopre e accetta la sua parte di responsabilità in tutto ciò che gli é accaduto e così facendo riscopre il suo potere, l'amore per la vita e torna pronto per ricominciare a godersi appieno ciò che ancora deve accadere. Una trama fantastica, quasi infantile, che ci dà la possibilità di sentirci o risentirci raccontare insegnamenti preziosi. Per chi ha voglia di un piccolo refresh, non impegnativo, ma allo stesso tempo denso e generoso.qui per modificare. |